Rapporto tra coinvolgimento del discente e risultato di apprendimento

Il 90% di coloro che apprendono è costituito da creatori di contenuti piuttosto che da semplici recipienti di informazioni. Quando si parla di social media, solo l’1% degli utenti è costituito da creatori, il 9% da commentatori e il 90% da utenti passivi.

Nei social media, c’è un rapporto 1-9-90 (rapporto della cultura di internet): l’1% crea, il 9% modifica e il 90% guarda i contenuti in maniera passiva. Nel 2016, la EdTech Foundry ha costruito un prototipo elementare di un corso di comunicazione per l’istruzione superiore e lo ha testato il 6 classi. Alla NI Norwegian Business School è risultato che il 23% degli studenti era rappresentato da utenti attivi. In paragone, nel vecchio sistema, solo l’1% lo era. Nonostante i risultati fossero migliorati, abbiamo ancora un 77% di utenti passivi.

La dottrina sottolinea una relazione positiva tra il coinvolgimento del discente e il risultato di apprendimento. Nonostante questo fatto, l’attuale tecnologia di apprendimento è costruita a sostegno dell’esistente, seppur datata, metodologia di insegnamento. Di conseguenza, il livello di coinvolgimento del discente è basso.

In breve, il sistema educativo non stimola l’esplorazione, la comunicazione, il tentativo e l’errore. Abbiamo bisogno di cambiare il sistema educativo in modo da renderlo aperto e coinvolgente e insegnare agli studenti ad apprendere per tutta la vita. “L’ambiente di apprendimento digitale di cui avremo bisogno in future non esiste ancora. Abbiamo bisogno di costruirlo, insieme” (Anne B. Swanberg, PhD Learning Styles, CEO del LearningLab della BI Norwegian Business School)

Quando si trovano di fronte a un contenuto di apprendimento rilevante, i discenti spesso diventano confusi e, invece di fare domande, restano in silenzio. Per far sì che il processo di apprendimento abbia successo, è essenziale fornire a coloro che apprendono sufficienti opportunità di fare domande durante il processo di apprendimento.
 


Author: Mattheos Kakaris